Sagra 2005 indietro
E “Bartlaz”
Tredozio, piccolo borgo dell’alto Appennino Tosco-Romagnolo, incastonato nella stretta valle del Tramazzo a custodia della porta nord del Parco delle Foreste Casentinesi, dista circa 30 Km. da Faenza, che lo collega con una provinciale di scorrimento, riccamente panoramica e carica di colori.
Il piccolo borgo di provincia, dedica a questa specialità gastronomica la sua Sagra autunnale nella prima e seconda domenica di novembre.
Accoglienza, convivialità e allegria sono gli elementi riconoscitivi che le molte persone che giungono a Tredozio possono percepire insieme ai sapori nostrani proposti della Sagra .
Il primo appuntamento della Sagra è per domenica 6 novembre a partire dalla mattina alle ore 11,00, momento in cui piazza Vespignani inizia a risvegliarsi con il brusio dai presenti e dai profumi che il bartolaccio emana già cotto e pronto per essere mangiato.
La festa poi si protrae fino a sera accompagnata da spettacoli musicali e folcloristici .
La replica della Sagra è per la domenica successiva, 13 novembre, riproposta nelle medesime forme e negli stessi modi della domenica precedente.
Il bartolaccio, o meglio “E bartlàz” nel dialetto romagnolo, ha per i suoi naturali ingredienti, il migliore biglietto da visita .
Basta prendere patate, pancetta, grana reggiano stagionato ( in alternativa, formaggio stagionato piccante) farina, sale e un pizzico di pepe.
Possibilmente va mangiato caldo, abbinanato con un buon Sangiovese della nostra vallata del Tramazzo-Marzeno.
La Sagra mette in luce anche un’altra specialità tredoziese, caratteristica della stagione, anch’essa un derivato della nostra gastronomia contadina che trova durante l’evento autunnale la sua valorizzazione.
La “paciàrela” polenta di minore consistenza condita con i fagioli, che fa il paio con la polenta gialla, la classica polenta al paiolo, condita al ragù di carne.
E ancora, riprendendo un prodotto dei nostri boschi, non potevano mancare le castagne, dalle quali gli chef della Pro Loco ricavano il tradizionale castagnaccio, i tortellini fritti e torte in varietà.
Per l’occasione, nelle domeniche del 6 e 13 novembre prossimo, tutte le specialità tredoziesi verranno servite presso gli stand, allestiti nella nuova piazza Vespignani
Il mix culinario, dolce e salato proposto dalla Pro Loco, abbinato ai chiari e scuri del paesaggio autunnale ed alle suggestioni che il piccolo borgo offre , perfeziona la giornata gastronomica culturale trascorsa in piena serenità e tranquillità.
Per chi volesse compiere la visita del borgo, dei suoi luoghi e degli scorci più caratteristici è organizzata gratuitamente l’escursione giudata. Il ritrovo è fissato in piazza Vespignani alle ore 11,00 domenica 13 novembre. (info 328 4128642)
Un arrivederci a presto.