Incontro con Guerrino Gori indietro
"L'alfabeto della natura è splendido senza misura!"
È il tema della conferenza tenuta da Guerrino Gori alla Casa Matha di Ravenna ed è anche il titolo del suo libro, il quinto della serie, che contiene straordinarie immagini di avifauna delle saline e degli ambienti naturali costieri.
Guerrino Gori socio di ANFOR (Associazione Nazionale Forestali, sezione di Ravenna e Ferrara), fotografo naturalista ed appassionato etologo, nell'ultimo intervento a Ravenna presso la Casa Matha, ha presentato uno spaccato del suo trentennale lavoro nella stazione forestale di Cervia (RA) attraverso le bellissime immagini dei suoi libri specialmente del più recente, il quinto della serie, "L'alfabeto della natura è splendido senza misura" pubblicato a fascicoli annuali.
Queste straordinarie testimonianze dell'avifauna delle saline e degli ambienti naturali costieri mettono in luce il suo infaticabile impegno di forestale, prima come addetto poi come responsabile del Comando Stazione Forestale di Cervia.
Compito questo di notevole responsabilità ed estrema delicatezza perché finalizzato alla protezione di bellissimi ambienti naturali di grande valore :
• la Riserva Naturale Pineta di Ravenna con le sezioni Tagliata e Savio
• parte della Riserva Naturale Orientata duna costiera ravennate e parte della foce Bevano
• la pineta di Cervia - Milano Marittima
• la Riserva Naturale di popolamento animale Salina di Cervia
Dal suo racconto traspariva un grande amore per la natura unito al desiderio di proteggere gli ambienti naturali per tramandarli alle generazioni future nella loro integrità.
Mettere in pratica il suo motto "conoscere la natura per amarla, proteggerla e conservarla" lo ha portato ad organizzare un assiduo lavoro di educazione ambientale nelle scuole, in varie associazioni, in circoli pubblici e privati, nelle località turistiche.
I ragazzi delle scuole sono stati coinvolti in attività pratiche come il posizionamento di casettine - covatoi sugli alberi; altre strutture sono state messe in un terreno a prato in salina, con la posa in opera di grossi tronchi abbattuti perché pericolosi per le loro cavità, che invece sono utili per la nidificazione di upupe,torcicolli,assioli, ecc….
Questo paziente lavoro manuale, compresa la costruzione di centinaia di cumuli con il terreno argilloso dei bacini della Riserva Naturale Salina di Cervia, ha facilitato la riproduzione ed il ripopolamento dell'avifauna.
Anche il Capo Forestale Dott. Giovanni Naccarato presente alla riunione, ha sottolineato l'efficacia della sua azione, portata avanti con grande passione e l'importanza dei risultati raggiunti sul campo e nella sensibilizzazione collettiva.
Guerrino Gori rappresenta quindi quelle finalità legate all'ambiente, che la nostra Associazione ha posto come prioritarie nell'anno di lavoro 2012- 2013.
L'incendio della pineta Ramazzotti dell'estate scorsa ha infatti scosso tutti noi, ponendoci di fronte ad una realtà drammatica locale e nazionale ed ora appare indispensabile difendere e restaurare ciò che è rimasto degli ambienti naturali italiani protetti.
In questi anni abbiamo fatto nostro il detto "Italia giardino d'Europa", ci siamo interfacciati con le associazioni che sostengono quei "monumenti vivi" che sono i giardini storici e che numerosi rischiano di scomparire.
Anche questi ambienti naturali sono "monumenti vivi" e nonostante le gravi difficoltà economiche del momento è opportuno "rimboccarsi le maniche" come fa Guerrino Gori ed agire per non perdere un patrimonio, che è di tutti.
Questi i libri di Guerrino Gori; chi desidera averli: 338 7868192
Per conoscere meglio GUERRINO GORI, fotografo naturalista ed appassionato etologo, presidente dell’ANFOR (Associazione Nazionale Forestali, sezione di Ravenna e Ferrara) riportiamo la presentazione che ha scritto su se stesso nei suoi libri "L’alfabeto della natura è splendido senza misura! " (Risguardi Editore – Forlì):
LA MIA VITA DA FORESTALE
Dopo un breve periodo alla stazione forestale di Monterenzio (Bo) sono stato assegnato, su mia richiesta, a quella di Cervia (Ra) dove ho lavorato per 30 anni, prima in qualità di addetto poi come responsabile.
Ho avuto così la fortuna di proteggere ambienti naturali di incalcolabile valore e straordinaria bellezza quali: la Riserva Naturale Pineta di Ravenna con le sezioni Tagliata e Savio, parte della Riserva Naturale Orientata duna costiera ravennate e parte della foce Bevano, la secolare Pineta di Cervia-Milano Marittima e la Riserva Naturale di popolamento animale Salina di Cervia.
Innamorato della natura e del lavoro di Guardia Forestale ho dedicato la mia vita alla tutela di queste zone e mi sono impegnato a portare avanti un’assidua azione di educazione ambientale nelle scuole, nelle sedi di varie associazioni, in circoli pubblici e privati, nelle piazze delle località affollate di turisti nel periodo estivo, all’insegna del motto “Conoscere la natura per amarla, proteggerla e conservarla”, perché non si ama e non si apprezza ciò che non si conosce.
Per proteggere la natura e aiutarla bisogna anche sapersi “rimboccare le maniche”, così da solo e insieme ai miei collaboratori abbiamo collocato nelle pinete e negli alberi dei parchi delle scuole assieme agli alunni, delle casettine-covatoi per la riproduzione degli uccelli.
Nella Riserva Naturale di popolamento animale Salina di Cervia ho contribuito manualmente alla costruzione di tantissimi cumuli argillosi per aiutare e invitare la fauna acquatica a nidificare e utilizzando tronchi cavi di grossi platani abbattuti, perché ritenuti pericolosi, ho creato delle comode e confortevoli abitazioni per i nostri amici alati, oggi molto frequentate dall’Upupa definita da Montale “primaverile nunzio incantato” e dal raro Torcicollo.
È così per me motivo di orgoglio e soddisfazione osservare che nelle casettine-covatoio di legno appese agli alberi, nidifica la bellissima Cinciallegra, la Ballerina, la Cutrettola e, dove sembrava che il vento avesse fatto un danno irreparabile nel distruggere alcuni tetti di quelle nursery, ha nidificato l’Assiolo decantato dal Pascoli “…e veniva una voce dai campi…chiù”.
In Salina ogni anno gli “atolli” in miniatura costruiti manualmente con tanta fatica, sono presi d’assalto per proliferare da: Avocette, Cavalieri d’Italia, Rondini di mare, Pettegole, Fraticelli, Fratini, Corrieri piccoli e grossi, Gabbiani: comuni, corallini e rosei, Sterne maggiori ecc…. cosicchè spesso si osserva che specie diverse covano a contatto di piume su lo stesso cumulo.
Da alcuni anni sono arrivati anche i Fenicotteri bellissime nuvole rosa, in numero sempre maggiore, spero che anche loro si decidano a riprodursi in quel meraviglioso Grand’Hotel che è la Salina di Cervia.
Grazia Deledda, cittadina onoraria di Cervia, di questi ambienti diceva: “gli stagni parevano i frantumi di uno specchio buttati qua e là dall’alto e i Fenicotteri rosa passavano in lunghe file sul cielo così splendente che non si poteva guardare…… Tanto è la bellezza e il gioco dei riflessi sull’acqua del volo rosa dei Fenicotteri, quando i fondali delle saline e delle lagune, osservati sotto il sole in controluce, sembrano ‘frantumi di vetro e luccicano come diamanti’”.
Guerrino Gori
Un omaggio anche al poeta Guerrino Gori: