Prevenzione-salute con le erbe indietro
LA BUTEGA AD GIORGIONI DAL 1888 (riportiamo dal loro sito)
La Storia
Nel lontano 1888 Giorgioni Ricciotti fonda una «Drogheria e Coloniali». L’aria è satura d’aromi, spezie e del fragrante sentore di distillati d’erbe. Gli viene conferita la medaglia d’oro del lavoro, con la quale viene insignito anche il suo successore Giulio, il quale inaugura la seconda generazione.
Egli, pur mantenendo la tradizione, introduce momenti di continua trasformazione e dinamismo: matura la convinzione che solo il naturale, combinato con una sempre crescente professionalità nel settore erboristico, possa risultare la scelta vincente.
Maurizio inaugura la terza generazione, diplomandosi in erboristeria presso l’università di Urbino. La passione per il mondo delle erbe lo stimola ad una continua ricerca: partecipa con interesse a corsi di naturopatia, iridologia ed approfondimenti sui ritrovati di nuova generazione.
L’ultracentenaria esperienza nel settore, che si affianca ad una capillare rete di vendita nel territorio, ci permette oggi di lanciarci nel Web per essere a Vostra disposizione. Saremo pronti e lieti di rispondere alle Vostre domande riguardanti prodotti naturali, prevenzione e salute. Con la speranza di poterVi essere utili nel migliorare la qualità della Vostra vita.
Prevenzione e salute con le erbe è il tema che Garden Club e AMMI hanno presentato presso l’Ostello Galletti & Abbiosi ad una vasta platea di partecipanti.
Anche in questa occasione era presente come relatore Maurizio Giorgioni, Presidente degli Erboristi, che con il figlio Luigi, gestisce “La Butega ad Giorgioni”, storico esercizio commerciale in via IV Novembre.
Il settore delle piante officinali, le cui radici culturali e produttive sono antichissime, costituisce un segmento dell’agricoltura molto caratteristico sia sotto l’aspetto della tecnica colturale che economico e sociale.
Sono sempre di più le imprese che avviano produzioni sostenibili dal punto di vista ambientale, sanitario, dello sviluppo rurale e sociale, puntando alla qualità.
Tutto questo ci ha indotto ad invitare la Dr.ssa Alice Venturini, giovane neolaureata presso l’Università di Bologna (facoltà di Farmacia, corso di Scienze Farmaceutiche Applicate con indirizzo in Tecniche Erboristiche) per analizzarne l’evoluzione attraverso la sua diretta esperienza.
La globalizzazione dei mercati e il progresso tecnologico richiedono oggi di superare quelle problematiche normative tendenti a comprimere un settore che invece può offrire opportunità di lavoro ai giovani nelle aziende verdi tra biologico e natura, nei laboratori di produzione, nel controllo qualità dei prodotti, ecc
E’ stato molto interessante confrontare l’approccio scientifico alle erbe di Alice con la tradizione.
Le superstizioni, le credenze tramandate di generazione in generazione, i riti magici delle fattucchiere legati all’alternarsi delle stagioni, potevano portare attraverso le erbe il bene o il male, la guarigione o la morte.
Maurizio Giorgioni ha illustrato le modalità d’uso delle piante nel passato, ricordando anche personaggi ravennati che preparavano artigianalmente dei medicamenti da offrire alla popolazione locale (Zambuten ……..).
Alice non a caso ha frequentato un ramo della Facoltà di Farmacia; oggi è infatti necessario non solo conoscere l’effetto curativo della pianta ma anche spiegarne il perché attraverso la chimica.
Con l’analisi di laboratorio si scopre tuttavia che le credenze popolari sulla farmacologia hanno spesso un fondo di verità, che è riscontrabile scientificamente.
Alice ha integrato il suo titolo di studio con un corso in Naturopatia, che si basa sulla medicina cinese, non essendo soddisfatta di una conoscenza solo scientifica della fitoterapia e volendo mettere al centro la persona stessa.
“Il Naturopata cerca di sostenere la persona partendo da un approccio globale sino ad arrivare alle condizioni che la circondano; cerca il miglioramento della qualità della vita con trattamenti e consigli utili, dando importanza a stili di vita salubri e rispettosi dell’ambiente”
La degustazione di tisane alle erbe fra cui “Gambe leggere e Fiori di donna” ha completato questo incontro certamente utile per il tema trattato ed anche molto gradevole.