Fiorevolmente.... di Rita Farneti indietro
Conferenza di Rita Farneti del 9 Marzo 2016
Fiorevolmente ovvero di rosa in rosa. Petali di immagini e pensieri
Importante e suggestivo per appassionati di rose l’incontro con la Dr.ssa Rita Farneti!
Tutto è nato da un’immagine di questo bellissimo fiore che attraverso miti, simboli, leggende, metafore ha segnato i secoli negli ambienti naturali del nostro pianeta.
Per Rita è stato un richiamo all’amore per la natura, coltivato a Ravenna fin dall’infanzia, un richiamo agli anni trascorsi in Toscana per gli studi e per la professione di psicologa e psicoterapeuta.
Oggi Rita vive a Ravenna e coltiva come hobby la fotografia e il giardinaggio, ama i gatti che ritiene necessari “per un buon invecchiamento”.
E’ autrice infatti di una quarantina di pubblicazioni in tema d’invecchiamento e attualmente si occupa di formazione degli operatori sulle relazioni di aiuto agli anziani, migranti e altre persone in difficoltà.
Ricordiamo che Rita è esperta di psicografologia e tecniche di rilassamento, è stata consulente del Centro Studi per la menopausa del Policlinico Sant’Orsola Malpighi di Bologna (1986 – 1992), collaboratrice esterna nel Dipartimento di Scienze dell’Educazione presso l’Università degli Studi di Padova, Facoltà di Psicologia (1995 – 2003), giudice non togato al Tribunale di Sorveglianza di Bologna (1999 – 2000).
Nel gruppo di lavoro dell’Ordine degli Psicologi della Toscana, ha partecipato alla stesura del documento programmatico RSA ( Residenza Sanitaria Assistita) (2009 – 2010).
Questa grande esperienza la porta a vedere nella bellezza e nel fascino della natura il buon – essere: ricette con le rose (il risotto di rosa, la gelatina di rose), ricette della nonna per cosmetici, profumi, un benessere che sempre richiama alla vita e al suo mistero.
E’ stato un succedersi di immagini e parole che “fiorevolmente” favoriscono la nostra interiorità e ci svelano i vari aspetti dell’esistenza.
Maria Elisa Gulmanelli
<><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><>
I RIMEDI DELLA NONNA
Alla rosa vengono riconosciute innumerevoli virtù, racchiuse nei suoi oli essenziali, che ne fanno uno degli estratti più utilizzati nei prodotti di cosmesi.
La rosa pare godere di proprietà antisettiche , sembra astringente sia per uso interno sia per uso esterno e rinfrescante.
L’effetto benefico più antico sembra risalire al 1350 d.C. .
L’acqua di rosa sviluppa un’azione rinfrescante, preparata con petali e semi.
Spesso viene utilizzata per abbassare la febbre ed attenuare le infiammazioni .
Ingredienti per acqua di rosa…casalinga
1 dl di acqua distillata
petali di rose rosse freschi (circa 10 rose),
olio essenziale alla rosa per uso cosmetico
Eliminare delicatamente dai petali, usando solo le mani, l’eventuale parte bianca dell’attaccatura, quindi metterli delicatamente in un sacchetto di garza di cotone senza schiacciarli.
Poi immergerli in una pentola piena d’acqua distillata e portare ad ebollizione. Quando l’acqua bollirà spegnere il fuoco e lasciare i petali in infusione per circa venti minuti.
Aggiungere qualche goccia di olio essenziale alla rosa. Infine, con un imbuto, versare l’acqua di rose in una bottiglietta di vetro.
Ha una conservazione di circa 3 mesi(*).
Uno shampoo estremamente naturale che, grazie ai suoi componenti, oltre a detergere, lucida e rinforza i capelli.
Ingredienti
1 cucchiaio di olio di mandorle
1 cucchiaio di sapone liquido eco-bio
1 uovo
1 cucchiaio di acqua di rose
1 cucchiaio di acqua,
1 cucchiaino di miele.
Sbattere l’uovo e unirlo agli altri ingredienti mescolando bene fino ad ottenere un composto cremoso. Conservarlo in un contenitore trasparente di plastica o di vetro e usarlo il giorno stesso.(* la fonte delle precedenti informazioni che non hanno carattere scientifico ma solo divulgativo é www.naturaebellezza.forumfree.it del 9 novembre 2015).
<><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><>
GELATINA DI ROSA
Per prima cosa raccogliete delle rose pienamente sbocciate ma non sfiorite per non rischiare che i fiori abbiano già perso il loro profumo, caratteristica principale di questa gelatina.
Scegliete quindi delle rose, possibilmente di colore rosso o rosa, profumate e carnose.
Togliete i petali staccandone la parte finale e pestateli nel mortaio assieme ai semi di anice.
Mettete quindi la poltiglia ottenuta in un frullatore, aggiungendo metà dello zucchero e lavorando il tutto fino ad ottenere un preparato polverizzato composto da zucchero e petali.
Versate il tutto in una pentola d’acciaio inossidabile, unendo il restante zucchero, il succo di limone, l’acqua di rose, l’acqua e portate ad ebollizione.
Cuocete a fuoco moderato, mescolando di tanto in tanto e schiumando se necessario, per 25-30 minuti o fino a quando una goccia del preparato, lasciata cadere su un piatto, non resti compatta.
Infine, versate la gelatina ancora bollente nei barattoli, chiudete ermeticamente e conservate in un luogo ben fresco fino all’utilizzo.
Consumare dopo almeno un mese.
MARMELLATA DI ROSA CANINA
Ingredienti
1 Kg di polpa di bacche di rosa canina
600 g di zucchero
buccia di limone
1/2 litro di vino bianco
Cogliete le bacche, privatele del gambo, lavatele bene sotto l'acqua corrente dopo averle pulite del pelo interno, mettetele in una pentola, ricopritele col vino. Portate ad ebollizione e fatele poi sobbollire a fuoco molto moderato per circa 45 minuti.
Trascorso questo tempo, scolatele e passatele ad un setaccio a maglie larghe schiacciando bene col cucchiaio di legno. Rimettete sul fuoco la polpa ottenuta aggiungendo poca acqua bollente e fate cuocere per circa 15 minuti. Ripassate di nuovo al setaccio, pesate la polpa ottenuta e per ogni kg di polpa calcolate 600 g o più di zucchero. Fate cuocere la polpa con lo zucchero per circa 1/2 ora a fuoco moderato. Pochi minuti prima di togliere la marmellata dal fuoco, unite la buccia finemente grattugiata di un limone e quando la marmellata è gelificata versatela ancora calda nei vasetti perfettamente puliti di vetro.
Chiudeteli subito con la marmellata ancora calda e conservate in luogo asciutto e buio fino al momento dell'uso.
Ricordatevi di usare belle etichette!
RISOTTO DI ROSA
Ingredienti
per 2 persone
150 g di riso Carnaroli o Arborio
1 cucchiaio di burro
mezzo scalogno finemente tritato
70 ml di vino bianco secco
brodo bollente (va bene anche quello di dado)
4 cucchiai di petali di rose organiche o del vostro giardino
1 cucchiaio di burro per la mantecatura
Procedimento
Lavate bene i petali prescelti e metteteli in ammollo per 10 minuti in una tazza d'acqua tiepida. Soffriggete nel burro lo scalogno , aggiungete il riso e ,girandolo sempre, fategli bene assorbire il burro.
A questo punto alzate il fuoco e bagnate il riso prima con il vino, (che lascerete evaporare),poi con un mestolo di brodo bollente e coll'acqua di rose mescolate aggiungendo poco alla volta dell'altro brodo.
Trascorsi 15 minuti, assaggiate il riso finché non si avvicina alla giusta cottura e pochissimo prima di togliere il riso dal fuoco aggiungete i petali freschi. Giratelo sempre!
Una volta cotto, toglietelo dal fuoco, conditelo con 1 cucchiaio di burro e ,prima di servirlo, lasciatelo riposare per 5 minuti in modo che possa mantecare bene.
Aggiustate a vostro piacimento di sale(se occorre)
<><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><><>