Giugno 2017-Giardino Mirabell a Salisburgo indietro
Giugno 2017 Il giardino Mirabell a Salisburgo
Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone.
(John Ernst Steinbeck)
Vivere il Castello Mirabell a Salisburgo.
Così ci invita la guida, diligentemente vestita in abito che richiama molto i costumi tirolesi. Il nome MIRABEL deriva
dalla combinazione delle due parole mirabile e bella .
Fatto costruire nel 1606 dall’ Arcivescovo Wolf Dietrich per una nobildonna ospita i matrimoni più romantici in assoluto.
Vi hanno suonato Leopold Mozart ed i figli Wolfgang e Nannerl, vi si tengono convegni, vengono conferite onorificenze.
Giardino nel centro della città, orientato verso il Duomo e la fortezza, si integra elegantemente col cuore di Salisburgo
per la forma geometrica, caratteristica del barocco.
La Fontana di Pegaso con la scultura del cavallo alato, opera di Kaspar Gras, di Innsbruck, vi è stata installata
nel 1913.
Intorno alla Grande fontana (la grande vasca con la fontana) sono disposti quattro gruppi di figure realizzate da
Ottavio Mosto (1690) che simboleggiano i quattro elementi del fuoco, dell’ aria, della terra e dell’acqua.
Collocato nell’ambito occidentale, il Teatro delle siepi è nel suo genere uno dei più antichi a nord delle Alpi: in estate vi
si tengono anche manifestazioni folcloristiche.
Il Giardino degli gnomi, che in origine contava 28 figure di gnomi di marmo bianco dell’Untersberg, rappresenta ad
oggi il giardino degli gnomi più antico d’Europa.
Ma forse quello che più colpisce è il Roseto che con aiuole ornamentali scandisce con inusitata grazia gli spazi. Ed amabilmente domina, sovrane le aiuole fiorite, il lato sud del castello. Ultima e piacevole sorpresa l’Arancera, oggi custode di una serra per le palme.
Rita Farneti