Testo tratto dal sito www.amicidellemissionarie.it/:

"L’Associazione “Amici delle Missionarie dell’Immacolata”, esclusa ogni finalità di lucro, persegue esclusivamente
finalità di solidarietà sociale a favore di persone svantaggiate in ragione di condizioni fisiche, psichiche,
economiche, sociali o familiari.

Ha lo scopo di sostenere le opere, già attuate o ancora da realizzare, intraprese dalla Congregazione delle
Missionarie dell’Immacolata, operando anche nei settori dell’assistenza sociale e sanitaria, della beneficenza,
della formazione ed istruzione, della promozione culturale e dell’arte”. (Statuto 5-6).

Il sostegno a distanza rappresenta uno dei maggiori
impegni dell’Associazione.

In India si concentra la maggior percentuale di tale attività che garantisce assistenza a circa 1500 bambini ma anche in Brasile, Bangladesh, Papua Nuova Guinea, Camerun, Guinea Bissau esistono comunità nelle quali le famiglie vengono aiutate con questo strumento. Il totale dei ragazzi sostenuti a distanza è superiore alle 1800 unità.

Si tratta di un atto di solidarietà che fornisce alle famiglie più povere e soprattutto ai loro figli un aiuto economico che garantisca l`accesso ai beni primari,all`istruzione e alle cure mediche necessarie.

Il sostegno a distanza contribuisce a costruire un vincolo di solidarietà, di comprensione e di affetto reciproco all`interno della famiglia stessa, evitando così che sotto la pressione delle difficoltà economiche, si giunga alla disgregazione del nucleo familiare.

Attraverso il sostegno viene fornito ai bambiniuno strumento fondamentale: l`istruzione, senza la quale non potrebbero mai affrontare la vita e l`incontro con gli altri con la certezza del rispetto dei propri diritti. L`apporto economico previsto dal sostegno a distanza permette di acquistare libri, divise e quant`altro occorre ai bambini per frequentare la scuola. Offrire questo tipo di aiuto significa dare al bambino la garanzia di una vita futura dignitosa e indipendente.

Il denaro inviato dai benefattori per i bambini attraverso l’Associazione, viene gestito dalle Responsabili della Missione, con la prudenza e la saggezza del buon padredi famiglia…può un padre davanti alle necessità dei figli dare a uno e negare all’altro? La Responsabile, unitamente alle Consorelle e allo staff coinvolto nel progetto, accompagna ibambini e le famiglie nell’utilizzo del denaro seguendo di volta in volta le loro necessità, la loro istruzione e l’evolversi della loro vita.

Lo staff che collabora con la Responsabile garantisce un valore aggiunto in quanto consente di individuare, in corso d`opera, interventi mirati che permettono di adattare e migliorare il percorso di crescita personale e di inserimento nella società di ogni assistito."

Questa è la scheda, anno 2014, con foto della bimba che  il Garden Club Ravenna ha "adottato" da alcuni anni:

 ...... e SHARMILA  ci ha inviato un suo disegno: